martedì 9 marzo 2010

QUESTIONE MORALE

Non basta chiedere amministratori pubblici con le “mani pulite”. Occorre mettere in campo regole trasparenti di gestione (regolamenti comunali) che rendono impossibile, o quanto meno molto difficile, per gli amministratori praticare comportamenti moralmente riprovevoli.

Per questo la questione morale va affermata come priorità politica e come scelta etica, e perciò la lista propone di ridurre lo stipendio al sindaco, al vicesindaco, agli assessori e ai consiglieri.